MASSAROSA. “Sulla Tares passa il tempo ed i confronti ma nessuna reale soluzione trovata o presa in considerazione delle proposte pervenute da parte dell’amministrazione. Prosegue invece martellante la “campagna di disinformazione” fatta di informazioni travisate e di non assunzione delle responsabilità proprie di chi ci amministra”.
Lo scrive Alberto Coluccini, presidente del l’associazione Civica. “Parlano di “rigide regole matematiche” imposte da Roma, come se ne esistessero normalmente di non definite e senza volere ammettere l’evidenza che i numeri messi dentro le “formule romane” sono quelli frutto dell’operato amministrativo comunale, purtroppo. Lascia veramente l’amaro in bocca l’ultima “sortita propagandistica e trionfalistica amministrativa” che dopo avere deciso di caricare maggiori costi per ben € 816.000 rispetto al dovuto sulle imprese l’annuncio di un fondo di riduzione per € 180.000 sulla Tares”
“Difficile a questo punto ipotizzare la vera volontà di un cambio di rotta o la semplice capacità di rendersi conto dei disastri del proprio operato amministrativo da parte di giunta e della maggioranza di sinistra, ma non per questo ci sottraiamo ancora una volta a lanciare questo monito ed appello alla giunta di Massarosa”.
